Il Museo diffuso della Resistenza, della deportazione, della guerra, dei diritti e della libertà è ubicato presso il settecentesco palazzo juvarriano dei “Quartieri Militari”, a Torino.
Il museo è diviso in due parti: la sezione permanente e quella temporanea. Nella sezione permanente il visitatore potrà rivivere, attraverso vari documenti e filmati, la storia della città dalle Leggi razziali del 1938 all’entrata in vigore della nuova Costituzione repubblicana, passando per i tragici avvenimenti della seconda guerra mondiale; inoltre, dopo i lavori di ristrutturazione, è stato reso nuovamente accessibile il rifugio antiaereo nei sotterranei del museo. La sezione temporanea invece è sede di mostre e convegni riguardanti temi come le guerre ed il rispetto dei diritti umani.
Infine, il museo, oltre ad organizzare attività didattiche per le scuole, segnala e promuove i “luoghi della memoria” del territorio cittadino e provinciale. Nello stesso edificio, ma in via del Carmine 13, hanno sede inoltre l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” (ISTORETO), l’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza e il Centro internazionale di studi “Primo Levi”.
(Fonte: Wikipedia)